COME GIÀ IN OCCASIONE DELLA PRIMA PARTITA, LE EAGLES ALTO ADIGE SONO ANCORA IN SPOGLIATOIO, MENTRE LE KAZAKE HANNO INIZIATO A GIOCARE
Zeltweg, 25.09.2021 – Dopo due partite contro Aisulu Almaty si può già fare un pronostico: in questa stagione, la squadra kazaka sarà una delle quattro finaliste. Fino ad ora, la squadra si era sempre distinta segnando pochi gol ma concedendone anche pochi. Adesso ha imparato anche a trovare la via del gol. In cinque partite tra EWHL e EWHL Supercup, l’Almaty ha segnato 31 gol e ne ha subiti solo due. Questo è un chiaro avvertimento alla nazionale femminile italiana opposta alla nazionale del Kazakistan (cioè appunto l’Aisulu Almaty) nel torneo di qualificazione per i giochi olimpici invernali 2022.
La partita a Zeltweg, in Stiria, inizia nel peggiore dei modi per le Eagles Alto Adige, che in questa occasione devono fare a meno di Franziska Stocker, Anna Bertoluzzo, Samantha Gius e Sara Kaneppele. Dopo sei minuti il tabellone segnapunti è già sul 2:0 per le asiatiche. Le Eagles Alto Adige incassano i due gol nel volgere di 30 secondi. Come già nella prima partita, un brutto presagio. Le altoatesine lottano duramente e di tanto in tanto mettendo seriamente in crisi la retroguardia kazaka e andando vicinissime al gol, ma l’incantesimo non vuole spezzarsi. I tentativi di portare il disco in porta non hanno avuto successo contro la difesa serrata. Fino al 43° minuto di gioco, la partita è in sostanziale equilibrio, poi l’Almaty colpisce nuovamente in modo cinico. La canadese naturalizzata Breanna Berndsen lasciata tutta sola davanti alla porta ha tutto il tempo per mettere il disco al sette. In entrambe le partite del resto le giocatrici dell’Aisulu Almaty hanno dimostrato una straordinaria precisione nelle conclusioni. Le Eagles Alto Adige in questo contesto hanno molto margine di miglioramento. Entro il 51° minuto, Malika Aldabergenova mette a segno altre due marcature, realizzando la sua tripletta personale.
Per quanto riguarda le Eagles Alto Adige le conclusioni da trarre sono: impegno profuso tanto, spinta parecchia, ma lo spirito del cecchino latita. Lo staff tecnico sa su cosa lavorare.
Fino al 16 ottobre, quando le Eagles Alto Adige ospiteranno le Neuberg Highlanders al Palaonda, il palcoscenico va alla nazionale femminile intenta a preparare il torneo di qualificazione olimpica a Torre Pellice.